Oggi mi sento molto affine a Stefania, anche qui parliamo di una ricettina decisamente furba: vi porterà via il tempo di pulire le verdure e poco più, a tutto il resto penserà il forno e in men che non si dica avrete la vostra cena calda e profumata, pronta per essere consumata in santa pace. Certo, il tempo di cottura non è brevissimo, ma che vi frega? Non dovrete star li a girare, mescolare, controllare: infilate la cocotte al calduccio e farà tutto da sola.
Potete anche preparare tutto la sera precedente: quando tornate dal lavoro sarà sufficiente accendere il forno, aggiungere acqua nella cocotte ed attendere che la cena sia pronta mentre voi fate altro, che sia doccia, aperitivo, giochi con i bimbi, pulizia delle cassettine del gatto o quattro chiacchiere su Facebook con le vostre amichette del cuore ;-)
Ve lo dico subito prima che lo chiediate: si, la cocotte in ghisa è fon-da-men-ta-le, per come conduce il calore e per l'ermeticità. Serve un coperchio ben pesante che non faccia uscire vapore dalla cocotte, altrimenti vi ritroverete con un riso crudo e bruciacchiato e delle verdure secche e mal cotte. Per la quantità di ingredienti indicata serve una cocotte da 20 o 22 cm di diametro, se avete bisogno di raddoppiare dovete farlo anche con le dimensioni della pentola ed aumentare leggermente il tempo di cottura.
Altrettanto fondamentale è la temperatura del foro: 230º, non dieci in più né dieci in meno e la cottura sarà perfetta. Potrebbe essere il momento giusto per acquistare un termometro da forno, se già non ne avete uno. Io del termostato non mi fido per nulla, ho addirittura 4 termometri da forno... ma la mia sta chiaramente sfociando in mania ;)
Un'altra cosa che conta è la posizione della griglia su cui appoggerete la cocotte: nel mio forno mi sono accorta che la posizione perfetta è quella più in basso e vicina alla base, mentre su Glorious One-Pot Meals: A Revolutionary New Quick and Healthy Approach to Dutch-Oven Cooking -il libro che mi ha iniziato al piatto-unico-con-una-sola-cocotte- è indicato di posizionarla nel mezzo.
Ultimo, ma non per importanza: seguite le indicazioni per la stratificazione degli ingredienti, anche questa è importante per permettere ad ogni alimento di ricevere la giusta dose di calore.
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Oh caspita quanto mi piace questa ricetta!
RispondiEliminaMi manca la pentola di ghisa.... se la facessi nelle cocotte piccola so già che sarebbe un casino ricalcolare i tempi! Arghete..
Urge acquisto!!!!! :D
un bacione Alice!!
ihihihi effettivamente sembri molto Stefania parlando di ricette furbe :D
RispondiEliminaE' che mai termine fu più azzeccato. Non sono scorciatoie, non sono mezzucci, non ci sono risultati mediocri, sono solo... furbe! E quant'è brava :)
EliminaBeh no, le scorciatoie ci sono...ma tu sei buona :-)
EliminaMettiamola così: ci sono scorciatoie e scorciatoie ;)
Eliminaciao Alice, splendida questa idea ma sono priva di cocotte. C'è una soluzione?
RispondiEliminaGrazie mille e brava come sempre
Penso che l'unica possibile alternativa sia un tegame da forno bello pesante, forse in ceramica o coccio, con coperchio altrettanto pesante che chiuda bene e non faccia uscire il vapore. Però non sono così certa della riuscita, è tutto così millimetrico che il tentativo potrebbe essere un flop, non me la sento di darti certezza di riuscita :(
EliminaOh caspiterina,un'operazione chirurgica proprio!:D però sembra davvero proprio buono...ma mi sa che dovrò aspettare un bel po' prima di poterlo dire per esperienza,mi mancano un po' troppe cose,a meno che non vada all'indiano!
RispondiEliminabello bello bello!
un bacino;)
sembra mooolto più lungo e complesso di quel che è, in realtà basta rispettare i punti sopra e viene senza grossi problemi. Più che un'operazione chirurgica a me sembra una mezza magia, abituata alle ricette che vanno seguite, mescolate, cotte in step successivi non riesci a credere che veramente infilerai delle robe crude a strati in forno e usciranno belle pronte senza troppi sbattimenti ^_^
Eliminafooooooorte, ma per ora niente cocotte di ghisa, allora mi accontento di gustare virtualmente la tua splendida preparazione! ciao!!
RispondiEliminaCiao cara! :*
EliminaMa che figata! (si potrà dire...?) Quindi sotto a tutti quei broccoletti c'è il meglio: spinaci, patate, ceci e riso?!
RispondiEliminaAaaah la cocotte in ghisa, la vorrei tanto...prima o poi arriva, me lo sento! :-)
Bello anche il libro di cui parli, finisce nella mia chilometrica wish list ^_^
ma certo che si può! ^_^
EliminaSi si, pure sotto a quei pomodorini fuori stagionissima (ebbene, ammetto, ho un drogato di pomodori in casa e non riesco a fargli perdere il vizio di comprarli, e poi si lamenta pure che fanno schifo -.-), ma ho dovuto fotografare prima della cottura perché era tardissimo ;)
Il libro è carino, non fantasmagorico ma carino da sfruttare come punto di partenza per imparare la tecnica (non che ci sia moltissimo da imparare, ma leggere più ricette aiuta) e ha anche una piccola sezione vegetariana. Magari se lo trovi in offerta... ma prima la cocotte ^_^
Oh santo pentolino di terracotta, questa sì che è una sorpresa!!! Sotto il broccoletto si nasconde il gusto perfetto :D
RispondiEliminaHo tutto: spezie, riso, verdure adatte.
RispondiEliminaPersino la stessa cocotte anche se in un altro colore :-)
Lo faccio!!!!