Due settimane di silenzio e me ne torno online con una ricetta a base di peperoni??? Chevvedevodì, così è! Di fatto la ricetta è in attesa di essere pubblicata da ottobre quando, a causa dell'autunno particolarmente caldo, ancora crescevano.
Potevo aspettare? Forse si, rimandando il tutto alla prossima estate, ma vi garantisco che ho fatto una fatica boia a tradurre gli appunti presi, figuriamoci cosa sarebbe successo a un anno di distanza.
Tra l'altro mi sono resa conto che nonostante questo sia un blog dichiaratamente vegan le ricette che contengono alimenti da vegetariani (ecco, posso dirlo? Al di la del non sapere come altro definirli, a me 'sta cosa del cibo "da vegetariani" fa girare un po' gli zebedei. Come se fossero un'alternativa -a cosa poi- non commestibile per le altre persone, o come se un veg•ano dovesse assolutamente mangiarli per sopravvivere. Si tratta di materie prime che ognuno può valorizzare come meglio crede, più o meno buone, ma che come tutte le cose richiedono il metodo giusto per essere cucinate.) latitano. Quindi, vai con il miglio!
Fino a qualche anno fa questo cereale non mi entusiasmava, se non polpettato, e credo che tutti i motivi siano ben riassunti nell'ultimo post di Sigrid: il risultato, preparato da me o meno, era sempre una roba appiccicosa, dalla consistenza poco piacevole e dal gusto più o meno insignificante. Come sempre, però, prima di cestinare definitivamente un ingrediente affermando che non mi piace, preferisco riprenderlo e provare a vedere se modificando qualcosa il risultato migliora: in questo caso è bastata una rapida ma decisa tostatura (un po' come si fa con il riso per il risotto) per farmelo piacere.
Il risultato non è niente male, i grani di miglio restano ben sgranati ed il gusto delicato e dolce ben si accompagna a sughi e intingoli vari, un po' come fosse cuscus.
Prima della ricetta, però, due brevi aggiornamenti:
Officina di Cucina ha riaperto, grazie anche ai tanti aiuti e al sostegno trovato in rete nonché da parte delle tante aziende che hanno deciso di contribuire! Vi rimando al post di Babs, credo sia questo il più completo, con ringraziamenti a tutte le persone e le aziende che hanno deciso di aiutare Claudia e Chiara. Le cose da fare sono ancora tante e la riapertura non è che l'inizio, quindi se volete contribuire anche voi con un aiuto economico o pratico vi invito nuovamente a iscrivervi al gruppo su facebook oppure a dare un piccolo contributo con un versamento, il cc è sempre lo stesso:
IBAN: IT86T0617501410000001648580
BANCA CARIGE SPA - AG.10 - GENOVA
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Intestato a: OFFICINA DI CUCINA S.N.C. FONDI ALLUVIONE 2011 NEGOZIO
Domenica scorsa, invece, un super agguerrito gruppo di blogger si è presa la briga di affrontare il freddo e le forze dell'ordine vendendo i propri dolcetti travestiti da decorazioni (e non solo) sui navigli, per raccogliere ulteriori fondi da destinare alla Cooperativa Gulliver, quella che gestisce la casa famiglia per i bimbi di Rocchetta Vara. I risultati sono stati entusiasmanti, grazie a Lydia, Cindystar, Reb, Diletta, Sarah, Daniela, Patrizia, Benedetta, Alice, Simona, Stella, Francesca, Virginia sono stati raccolti un bel po' di soldini. Anche qui vi invito ad iscrivervi al gruppo su facebook per avere maggiori notizie sulle cose necessarie, ma per aiutare avete altre tre opzioni:
- il 3 dicembre alla Chiesa Valdese di Piazza Cavour, a Roma, ci sarà Roberto Potito con il suo tradizionale mercatino: parte del denaro raccolto sarà destinato ai bimbi della casa famiglia (ma anche il resto è destinato ad una buona causa): potete contribuire sia (e soprattutto!) andando ad acquistare che inviando qualcosa di fatto da voi da vendere. Purtroppo il tempo stringe visto che il materiale deve arrivare entro venerdì, ma se volete preparare qualcosina fatto da voi (dolci, decorazioni, quello che vi pare!) potete scrivere a tzatzikiacolazione chiocciola gmail punto com per ricevere l'indirizzo a cui spedire.
- Fino al 30 novembre potete inviare una ricetta (magari salata, che di dolci ce ne sono a bizzeffe) per il contest di Patrizia: con le ricette raccolte si stamperà un libro il cui ricavato andrà alla cooperativa
- Sempre sul blog di Patrizia, trovate il numero di conto corrente. Ricordate che non servono grosse cifre, ognuno faccia ciò che può: anche due euro vanno più che bene.
Ingredienti per 2 porzioni (come piatto unico):
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A me il miglio piace parecchio sai?LO trovo coccoloso :)Questa tua versione è stuzzicante, me la archivio.Le ragazze sono state grandi!!!!:D
RispondiEliminaUn bacio
ciao meraviglia! tu pensa che il miglio piace pure a me... e ho detto tutto!
RispondiEliminaun bacino!
io ho postato quello classico con la zucca di miglio.... questa versione è particolarmente invitante nonostante il fuori stag. baci la
RispondiEliminauuuh che voglia di miglio mi hai fatto venire! E' da un pezzo che non lo mangio e me ne andrebbe un po' proprio ora... soprattutto se in una versione così appetitosa :)
RispondiElimina:-) vedo miglio e m'illumino, io l'adoro
RispondiEliminanon li sopporto quelli che denigrano il miglio solo perchè non hanno ancora capito come si cucina! è buonissimo e molto versatile e fa benissimo ad un sacco di cose addirittura assorbe i metalli pesanti pensa un po'
per i peperoni ti dirò a me li han mandati nella biocesta la settimana scorsa, c'ho fatto il sugo ieri, oltretutto gialli che a me piacciono rossi... ci vuol pazienza :-)
Ma lo sai che ho un monte di peperoni in frigo? Un'amica 'di coro' di mia mamma ha 'tirato su' dai campi le piante ultime rimaste dopo la prolungata estate. Son bruttini a vedersi, ma per fare un sugo dovrebbero andar benone!
RispondiEliminaIl problema è: QUANDO trovo il tempo per fare il sugo?
*gosh!*
Che bella ricetta!
RispondiEliminaA me il miglio piace, ma lavarlo mi scoccia sempre un po' e quindi lo mangio poco...che pigrona! :-)
Katy
bellissima ricetta, meravigliosa fotografia. anche io il miglio l'ho mangiato solo 'polpettato' e solo una volta, ma questa ricetta è così sfiziosa... fuori c'è ancora qualche peperone fuori stagione mezzo rosso e mezzo verde.
RispondiEliminacontentissima per le ragazze di officina di cucina...cercherò di recuperare una ricetta salata entro il 30 novembre, potrei farcela! grazie per il reminder!
io lo adoro da tempo immemorabile, da quando ho conosciuto la macrobiotica :)
RispondiEliminabuona la tua ricetta con i peperoni e i ceci :P
Alice,grazie ed un bacione.
RispondiEliminaP.S.
Che bello sarebbe trovarsi davanti ad un miglio con i peperoni insieme a te per una bella chiacchiera!!
bravissima er averci aggiornato, e concordo pienamente con sigrid: le pappette di miglio sono assolutamente infotografabili!
RispondiEliminama sai che il signore del mercato bio i peperoni li ha ancora? causa caldo, come dici tu. e io li o comprati, i ceci ce li ho, il miglio pure...evvai! :)
RispondiEliminamiglio interessante, e i peperoni sono sempre ben accetti!
RispondiEliminasai cosa? spesso il "cibo da vegetariani" mi fa pensare al "cibo da cani".. nel senso che, da vegetariana, mi sento spesso conme una bestiola che mangia cose per gli umani disgustose... a me non frega niente, mi dispiace solo essere giudicata e non giudicare a mia volta.. comunque brava, il miglio è cibo "da uccellini", quindi adatto a noi vegetariani!!!
buona idea!
RispondiEliminaBeh, tu sai come la penso. Quante volte ancora devo spiegare che mia figlia è vegetariana non strana/ammalata/minorata! :-(
RispondiEliminaAnzi, io sono CONTENTA che sia vegetariana perché mi ha fatto evolvere in cucina! Ho imparato un sacco e questo è solo positivo.
Il miglio da solo non l'ho mai provato, solo in farina (me lo sono fatta macinare da Anna al molino per Gokki, visto che è senza glutine) e mescolato ad altri cereali (sempre del molino).
E ….quindi vado da sola al molino comprare il miglio o vieni vieni anche tuuuuuuuuuuuu??
Baciusss
brii
ps. gokki ti fa un sacchissimo di complimentissimi per le foto.
Alice! Alice! Non so se lo sai, ma Sale&Pepe uscito oggi nell'ultimo articolo chiamato "Foodblogger" ti ha dedicato un bel trafiletto con i tuoi tartufini!!!
RispondiEliminaChe bellezza!!!!
Il miglio lo uso e mi piace, diciamo che la versione polpetta ha un approccio più facile, ma io lo cucino anche in versione tortino(in forno) o con le verdure. Ciaooo
RispondiEliminaricetta spettacolarmenten semplice e sicuramente buona, da replicare sissì.
RispondiEliminami sono mangiata le mani per non aver partecipato ai corsi che hai proposto, se ne fai uno il prossimo anno spero di riuscirci.
e per le ragazze...a che punto sono adesso manca ancora molto per ricomprare ciò che manca?
un abbraccione.