Burger di tofu al basilico per i bimbi di Rocchetta Vara

Il tempo sembra non bastare mai ed anche oggi il mio è un post in corsa.
Vorrei solo attirare la vostra attenzione verso questo contest che in realtà contest non è, in cui non si vince nulla ma che si propone piuttosto di mobilitarci, com'è già accaduto in passato, per donare un po' di speranza a chi si è visto portare via tutto. Perché non c'è mai fine al peggio.
Posso solo immaginare cosa voglia dire non avere una famiglia alle spalle e cosa possa significare vivere in una casa famiglia, per quanto accogliente possa essere. Ma non posso nemmeno pensare a cosa significhi perdere anche questa.

Che ne dite, accogliete anche voi l'invito di Patrizia? Si tratta semplicemente di donare una nostra ricetta alla cooperativa che si occupa di questa casa famiglia, in modo che possa ricavarne un libro il cui ricavato sarà destinato ad aiutare questi bimbi.
Volendo potete inviare anche un grande o piccolo contributo monetario, trovate gli estremi del conto corrente di Cooperativa Gulliver sul blog di Patrizia.

Burger di tofu al basilico

Ingredienti:

400 gr di tofu

due belle manciate (circa 20 gr) di basilico fresco (o del pesto di basilico)

50 gr di olive verdi snocciolate

150-200 gr di carote grattugiate

1 cucchiaio di olio extravergine

pane grattugiato

pinoli

sale

pepe nero

Frullare il tofu insieme all'olio fino ad ottenere una crema fine.

Aggiungere il basilico spezzettato finemente, le carote e 40-50 gr di pane grattugiato.

Salare, pepare e lasciar riposare il composto per almeno mezz'ora.

Mescolare pane grattugiato e pinoli tritati grossolanamente*, all'incirca nelle proporzioni di 2 a 1.

Con le mani inumidite* prelevare un po' del composto di tofu e formare dei piccoli burger, quindi passarli nel composto di pane e pinoli. Proseguire fino ad esaurimento del tofu.

Dorare per qualche minuto i burger in padella con poco olio.

Se si preferisce è possibile friggerli in olio o cuocerli al forno*.

*nel caso si preferisca cuocere i burger al forno aggiungere un po' di olio all'impanatura ed usarlo anche per ungersi le mani: in questo modo non servirà aggiungerne in cottura e la doratura sarà più uniforme.