Due righine di corsa, visto che son letteralmente cotta... e no, anche se ieri è stato bello frescolino e, non appena sono arrivate le 19 (bioraria olè!), non ho potuto non accendere il forno, il motivo non è questo... semplicemente sto lavorando ad una cosetta (piccina piccina a dire la verità). Ormai sono diventata un'estensione del mio macbook, che avrà pure tanti pregi ma francamente mi sta lessando gli occhi. Spero di riuscire a finirla per la settimana prossima per farvela vedere, così poi mi potrete dire cosa ne pensate :)
Quindi, super rapida, ecco la ricettina; dopo aver
visto questo da Jasmine avevo un solo pensiero a ronzarmi in testa: cobbler, cobbler, cobbler.
Ovviamente l'originale non l'ho mai assaggiato, ma posso dirvi che anche questo era fantastico? Da servire
rigorosamente tiepido, quindi spicciatevi prima che torni il solleone ;)
Cobbler di mele e mirtilli, pepe rosa e erba luisa
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Ingredienti per 6 cocotte monoporzione o una teglia da 24 cm di diametro:
- 2 mele verdi (circa 400 gr)
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 400 gr di mirtilli
- 2 cucchiai di erba luisa (cedrina) tritata finemente
- 40 gr di zucchero
- 15 gr di maizena
- 1 cucchiaino di pepe rosa secco
-per l'impasto:
- 150 gr di farina
- 6 gr di lievito per dolci non aromatizzato
- 40 gr di zucchero
- 2 pizzichi di sale
- l20 gr di latte di soia al naturale, non zuccherato
- scorza di mezzo limone
- 40 gr di olio extravergine
Pelare le mele e detorsolarle; tagliarle in 8 spicchi e quindi a fettine sottili.
Bagnarle subito con il succo di limone.
Aggiungere i mirtilli e l'erba cedrina.
A parte, mescolare lo zucchero con la maizena e le bacche di pepe rosa ben pestate; unirli alla frutta e mescolare bene.
Distribuire la frutta sul fondo di 6 cocotte monoporzione, o di uno stampo da 24 cm di diametro.
In una ciotola setacciare la farina con il lievito, aggiungere lo zucchero e il sale.
In un'altra ciotola mescolare il latte con l'olio extravergine e la scorza di limone.
Versare i liquidi sulle farine, amalgamando il tutto con un cucchiaio, senza lavorare troppo.
Versare il composto, che dovrebbe risultare decisamente morbido, su un piano ben infarinato.
Cospargerlo di farina ed appiattirlo fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo cm. Con un tagliapasta ricavare delle forme e disporle sulla superficie della frutta. Nel caso l'impasto fosse troppo difficile da maneggiare, distribuirlo sulla superficie in modo casuale.
Infornare a 180º e cuocere per 25/30 minuti.
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Anche a me il post di jasmine ha fatto lo stesso effetto. La tua versione è sensazionale l'erab luisa mi è nuova!
RispondiEliminaCarini, carini, carini! Oh no scusa, buoni, buoni, buoni! :-)))
RispondiEliminaErba luisa, che nome simpatico!!! Non l'avevo mai sentita!
mi ha incuriosito la tua luisa.. e ora pure il cobbler!!
RispondiElimina;-)
Adoro il cobbler! L'accostamento di sapori che hai utilizzato tu mi sembra meraviglioso, con il tocco del pepe rosa... grazie della ricetta :)
RispondiEliminaAgnese
Che meraviglia questa cosina!!! Io il nome "cobbler" non l'avevo mai sentito...ma l'assaggerei volentieri!!! ;)
RispondiEliminafantastico cobbler, te lo copio ora che c'è fresco :)
RispondiEliminaInteressante questa ricetta, non avevo mai sentito parlare di questo 'cobbler' che origini ha? E l'era luisa dove riesci a reperirla?
RispondiEliminaUn bacio e .... sono molto curiosa!
Ma che buono! E che tocco di classe tra pepe rosa ed erba luisa. Per il freddo, mi sa che è previsto ancora per un po'... Al momento sono nell'ovest della Francia per lavoro, piove e ci sono sì e no 13 gradi. Un'estate decisamente autunnale!
RispondiEliminaboni, boni.... che delizia deve essere!! ora lo assaggerei :) e che foto Aliceeeeeeeeee
RispondiEliminaQui oggi temperatura ideale.. L'estate dovrebbe essere sempre così!
Hugs
Buono, buono!Che voglia di frutta!
RispondiEliminaI miei complimenti per lo scatto;)
A preeesto Alicee!
cobbler, cobbler, cobbler...
RispondiEliminaGrazie a tutti! :)))
RispondiEliminaVedo che l'erba luisa non è conosciuta come credevo... si tratta di Lippia Citriodora, io la coltivo in vaso ed ho notato che qui quasi tutti i vivai mediamente forniti la tengono, anzi la trovo anche al mercato.
@Roberta, il cobbler è di origine anglosassone :)
@Silvia, non è "troppo"? Ho un po' questo dubbio, come vedi sono in fase esperimenti :D
Speriamo che il solleone non torni presto perché io con il freddo ero qui che pensavo a perchè avessi messo 150 gr di melanzane in un cobbler... (15 gr di maizena!). Prima del ricovero però vorrei riuscire a fare il cobbler,un ricordo lontanissimo ce l'ho :D
RispondiEliminasanto cielo è bellissimo, Azabel. Troppo bella la luce della foto, sa di pranzi in giardino...
RispondiEliminaPero ' anche l'erba LUISA :-) !!
RispondiEliminacome sempre presentazione fantastica !
Ero tentato di leccare lo schermo del i-phone .
Roberto
@Grazia, secondo me hai più che altro bisogno di ferie :D
RispondiElimina@Pips, grazie :)
@Robbé, pensavi fosse qualcos'altro eh? Hihihi... :D