Confettura di ciliegie e boccioli di rosa

Ricordate di quando vi dissi che non c'è nulla di più delizioso del connubio fragole-vaniglia? Beh, posso affermare con altrettanta convinzione che ciliegie e rose si battono alla stragrande.
Soprattutto se fatte in confettura, lasciando gran parte delle ciliegie intere: da urlo.
Purtroppo sto finendo l'ultimo barattolino preparato lo scorso anno, e temo di non riuscire a trovare il tempo per rifarla. Quindi se qualche anima pia volesse provarla ed omaggiarmi di un vasettino diventerebbe il mio eroe: ho appena finito l'ultima cucchiaiata e... già mi manca, come potrò sopravvivere ad un'estate di gelati senza confettura di ciliegie? :(

NB: i boccioli di rosa essiccati si trovano nelle erboristerie e nei negozi che vendono té. Se siete così fortunati da avere in giardino delle rose molto profumate ed assolutamente non trattate... beh, beati voi!
NB2: queste dosi sono perfette per una cocotte in ghisa Staub di 22 cm di diametro ;)

Confettura di ciliegie e boccioli di rosa Ingredienti per 4 o 5 vasetti da 200 ml: 1 kg ciliegie, denocciolate 600 gr zucchero succo di 1 limone 5 boccioli di rosa secchi Mettere ciliegie, zucchero, succo di limone e i petali di boccioli di rosa sbriciolati nella cocotte. Mettere la cocotte su fuoco vivace e portare a bollore, mescolando. Far bollire per 15 minuti. Spegnere il fuoco e lasciar riposare la frutta nella cocotte. Una volta fredda trasferirla in una ciotola, coprirla con pellicola da cucina e lasciarla riposare in frigo per almeno una notte. Utilizzando un colino, separare la frutta dallo sciroppo. Mettere quest'ultimo sul fuoco e farlo bollire a fuoco vivace per 15 minuti. Nel frattempo mettere un piattino nel congelatore e sterilizzare i vasetti: a mio parere il metodo più semplice è quello di sciacquarli, sgrondarli sommariamente e metterli nel microonde alla massima potenza per 3-5 minuti a seconda della quantità di vasetti; usciranno bollenti e perfettamente asciutti. Ritornando alla preparazione della confettura: aggiungere la frutta nella cocotte e far bollire altri 5 minuti. A questo punto è possibile passarla tutta o in parte con qualche colpo di minipimer: io preferisco passarla pochissimo, in modo da ritrovarmi con gran parte delle ciliegie intere. Fare la prova piattino per testare la consistenza della marmellata: far cadere una goccia di confettura sul piattino freddissimo, impiegherà un attimo a raffreddarsi e sarà facile capire se necessita ancora di qualche minuto di cottura o meno. Invasare la confettura bollente nei vasetti caldi; chiuderli bene e metterli su un ripiano, a testa in giù, finché non saranno completamente freddi.

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