Negli ultimi giorni il mio pc ha carinamente deciso di smettere di funzionare... argh! Grazie al mio tennico preferito che ha proveduto ad impostarmi backup su backup automatici tutte le mie foto, e-book, filmati montersiniani&co se ne stanno tranquilli tranquilli in un bell'hard disk nero nero e piccino picciò, ho persino avuto l'usufrutto -temporaneo, che c'è pure chi ci deve lavorare- al macbook del Darkoniglio -il risultato è che ho impiegato due ore due per scrivere questo post, mannaggialcommand e mannaggiallegestures-. Vi assicuro però che tentare di ricordarsi indirizzi, password e quant'altro è una bella impresa, senza contare che non posso utilizzare il mio amato Lightroom :((
Il succo?
Intanto che ho bisogno di un sano pat-pat sulla spalla -su su, sarà capitato anche a voi... le cose importanti sono ben altre, ma immaginate come mi posso sentire!-.
Punto due, mi dispiace molto ma sono indietriiiisssimo con la lettura dei vostri blog -che a me non mi si vede, non sono una di grandissime parole e commenti ma leggo sempre tuuuttti i blog del mio reader e se guardate i tre elenchini in basso a sx potete vedere che non sono proprio pochi, anzi ne leggo pure qualcuno in più ma non sempre ricordo di aggiornarli qui sul blog - e faccio una fatica bestiale a rispondere a mail, messaggi su FB&co, quindi se non vi rispondo vi prego di non farmi un rito voodoo maledicendomi in aramaico e pensando che io sia una gran *******, appena tornerò in possesso di una postazione stabile spero di riuscire a rispondere a tutti ; )
Terzo, la ricettina di oggi proprio inedita non è visto che l'avevo pubblicata qualche tempo fa sul blog di LeiWeb... sommate il fatto che tutte le foto delle ricette che potrei pubblicare se ne stanno nel cosino nero o ancora nella fotocamera e che Marcuccio bello mi ha chiesto la ricetta delle tortine di carote assaggiate un bel po' di tempo fa, ed ecco fatto il post!
Certo le clementine non sono proprio di stagione, ma come suggerito anche usando del limone vengono benissimo ; )
Procedimento: Pelare e gratuggiare le carote, tritare le mandorle.
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Ciao cara Alice! Senti ma secondo te, potrei sostituire la farina 00 con quella di riso?
RispondiEliminaBacioni
Ago
Le camille mi riportano alla mia infanzia, una dolce e sorridente colazione.
RispondiEliminaely
Ho da farti la stessa domanda di Ago, non posso mangiare il frumento....
RispondiEliminaMa che buone :-) ne posso prendere una?
RispondiEliminaCiao
ciao azabel, intanto un sano "pat pat".... ti capisco, ho avuto anche io recentemente problemi.... e poi, queste tortine sono splendide! buon we
RispondiEliminaChe buone le camille, io le adoro...le tue sembrano squisite!!!
RispondiEliminaChe leccornia queste tortine! Incrocio le dita e tento la tua ricetta. In passato ne ho fatte altre (con la presenza di uova) ma mai venute!!!
RispondiElimina@Ago, Maria, credo di si ma onestamente sulla farina di riso mi cogliete molto impreparata. Se qualcuno di voi la prova mi faccia sapere, che son curiosa :)
RispondiElimina@Eli, Monica, con le camille hanno in comune solo le carote mi sa.. la consistenza è proprio diversa per quanto ricordo (sono passati millenni dall'ultima volta che ho assaggiato una camilla), queste sono umidine ed un po' rustiche :)
@Nepitella, accomodati pure :))
@Babs, grazie... è bello sentirsi meno soli! ;)
@Spighetta, fammi sapere... io le ho fatte più volte, mai avuto problemi ;)
che buone queste merendine rustiche! le farò per i miei bambini!
RispondiEliminauauuuu, una bella tortina vegan, di quelle che piacciono a me, e che mangeresti tutte d'un fiato! meno male che non l'ho sotto mano... :-)
RispondiEliminapat pat .....e pure bis pat pat......e poi facciamo le corna perchè le funesti avventure siano finite e si risolvano.....e terzo, sarà anche una ricettina stagionata, ma di acquolina ne richiama parecchia....appuntamento al plurimix ;-)))
RispondiEliminaUn pat pat anche da parte mia e un ringranziamento al tecnico che ha salvato tutte le tue splendide foto :-)
RispondiEliminaCarote e arancia, matrimonio perfetto. E le tue foto mettono allegria.
Aripatpat :-)
allora,devono essere ottime....io adoro sia le carote che le mandorle..un po' mi ricodano le camille del mulino bianco ma solo perche' erano fatte anche loro con le carote..quindi non prenderla a male,anzi!!!!!
RispondiEliminaun abbraccio,de
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RispondiElimina@Valeria, spero tanto che piacciano ai tuoi pupi! :)
RispondiElimina@Blueberry, eh, si... ma va là, sei troppo bellissimissima, a te che ti farebbero ste due tortine? ;)
@Marta, altro che corna, qui mi ci vuole una benedizione!
@Alex, grassie grassie :*
@Daisy, ma no, chi si arrabbia? Casomai potrebbe incavolarsi chi le prova pensando di ottenere qualcosa di simile alle camille, meglio specificare prima che qualcuno rimanga deluso :))
@Hi Alisa, I've add the widget... thanx!
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RispondiEliminapatpatpatpatpatpat
RispondiEliminavado a pelare le carotine, temo proprio che dovrò accendere il forno nonostante il caldo... sti tortini m'attizzanoooo!
Intanto in bocca al lupo, sono cose parecchio seccanti. E poi wow, lo so' è banale, ma queste tortine presentate cosi' esprimono tutta la bontà arancione del dolce di carote ;-)
RispondiEliminaBuona settimana
@Shirley, thanx! :))
RispondiElimina@Cri, grassie grassie per i pat pat... mamma mia, è una vera rottura!
@Edda, ma che banale... solo tu potevi vedere l'arancitudine di un dolce di carote! ;)
E non so da dove incominciare: perchè prima mi viene da dire "massima solidarietà per l'empasse del pc", poi vengo attratta dalla bellezza di queste tortine e non faccio in tempo a staccare gli occhi che convengo che come per te anche io sono in mega ritardo nel leggere e commentare tutti i blog che mi piacciono. E nel frattempo mi viene voglia di chiederti se Lightroom è complicato da usare.
RispondiEliminaTempo tiranno. Mi fa fare tutto insieme
In bocca al lupo per la tecnologia.
E bravissima, per le foto e la ricetta!
Elena, grassie :*
RispondiEliminaMa no, Lightroom non è per nulla difficile da usare... molto più semplice di Photoshop, essendo dedicato espressamente ai fotografi :)
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