Eh si, lo so, questi cosi assomigliano terribilmente ai
kanelbullar... ed in effetti è proprio da li che sono partita
(anzi, di nuovo, da una sua ricetta.. No, non mi paga. Siete stufi? Embè, chissene... =P) ma
senza la spalmata di burro no,
non si possono proprio chiamare così!
Fatto sta che mi sono tornati in mente, domenica 7 marzo ci sarebbe
Una giornata con Pippi Calzelunghe, un bel corsetto di
cucina svedese con Elisabetta Tiveron, autrice del libro
Pippi Calzelunghe, piccola grande cuoca (che è stato pure il mio primo e-book... troppo carino! Chissà quando altre case editrici inizieranno a seguire la strada de Il LeoneVerde Edizioni... svegliaaaaa!!!!) a cui non so se riuscirò ad andare... mi sa che si lavora :(
Comunque io mi porto avanti con questa
rivisitazione del classico svedese (Brii, non picchiarmi!): vengono dei paninetti poco dolci, buoni buoni appena tiepidi, magari accompagnati da una bella cucchiaiata di marmellata di agrumi.
A proposito di marmellata, la gelatina è veramente facoltativa ma vi consiglio di usare la lecitina... vengono molto più buoni! ;)
Panini dolci all'olio extravergine,
cannella e cardamomo
Ingredienti per 2 porzioni:
- 180 gr di latte di soia, non aromatizzato né zuccherato
- 10 gr di lecitina di soia (facoltativo)
- 10 gr di lievito di birra fresco (o 2,8 gr di lievito secco)
- 370 gr di farina 00
- 70 gr di zucchero di canna fine
- 1 cucchiaino di cardamomo in polvere
- 70 gr di olio extravergine delicato, ligure o del Garda
- 5 gr di sale
Per rifinire:
- gelatina di arance amare (facoltativa)
- 25 gr di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di cannella appena macinata
- latte di soia, non aromatizzato né zuccherato
Procedimento:
Se si usa la lecitina, coprirla con un po' di latte tiepido e lasciar riposare almeno mezz'ora.
Sciogliere il lievito nel resto del latte tiepido, aggiungere un cucchiaio di farina preso dal totale ed un pizzico di zucchero. Lasciar riposare per circa mezz'ora.
Riunire nella ciotola dell'impastatrice (ma si può fare anche a mano) farina, zucchero e cardamomo, versarvi il latte con il lievito ed iniziare ad impastare aggiungendo dopo poco l'olio e il sale.
Lavorare per una ventina di minuti, finché l'impasto risulta ben liscio.
Coprire la ciotola con pellicola da cucina e lasciar lievitare per due ore o finché non è raddoppiato di volume.
Dividere l'impasto in due parti.
Spianare due rettangoli di circa 30x25 cm.
Se si desidera scaldare un po' di gelatina di arance con poca acqua calda, fino a renderla fluida, e spennellare i due rettangoli.
Cospargere ognuno con metà della miscela di zucchero e cannella. Arrotolare dal lato lungo formando due salsicciotti ben stretti.
Praticare dei tagli leggermente di traverso, una volta in un senso e quella successiva nell'altro, in modo da ottenere delle fette a forma di trapezio, con il lato più lungo di tre dita e quello più corto di due.
Disporre ogni pezzo in modo che poggi sulla parte più larga. Premere con un dito o un bastoncino (io ho usato delle bacchette in legno) sul lato più corto, fin quasi a toccare il piano di lavoro.
Disporre i panini su una teglia coperta di carta forno, ben distanziati, e lasciar lievitare per circa un'ora.
Spennellare delicatamente ogni panino con pochissimo latte, spargere qualche granello di zucchero sulla superficie e cuocerli a 180° per circa 20 minuti.
Si prestano molto bene al congelamento. Per scongelarli è sufficiente lasciarli a temperatura ambiente. Se si ha fretta, passarli al forno per qualche minuto o utilizzare il microonde a bassissima potenza.
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secondo me la lacustre non ti picchia ma prova subito a farli. Quasi quasi pure io!
RispondiEliminaBBBOOOONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
DICIASSETTE VENTITRE
RispondiEliminagiocare al lotto, diosantissimooo!
ma sono bellissimi, chissà che buoni!
RispondiEliminason qui che continuo a deglutire solo al pensiero di dargli un morso....chissà se mai riuscirò in questa impresa....quasi quasi faccio un salto da te...faccio prima ;-))) ciaoooo!
RispondiEliminaSplendidi questi panini dolci: belli dorati, gustosi e profumati.
RispondiEliminaCi piace molto anche la forma, che certamente proveremo ad imitarti.
baci baci
che belli.
RispondiEliminadai, cerca di venire il 7! sto provandoci anch'io e sarebbe bello trovarci.
che buoni!! hanno una faccoa strepitosa e poi mi piace usare l'olio in questi tipi di lievitati!
RispondiEliminache delizia!!!!!! cercavo giusto giusto una ricetta dolce con il cardamomo!!!!! trovata :-))))) e che ricetta!!!! ciao Ely
RispondiEliminami piace questa foto panoramica dall'alto, di alture di panini e pianure di tovaglia...:)
RispondiEliminaciao
nina
Alice senti, na domanda sciocca che non ho capito.
RispondiEliminaI trapezi devono essere isosceli?
Elisabetta è una cara amica e non vedo l'ora di partecipare a questa giornata! chissà se ci sarai anche tu!
RispondiEliminacmq meravigliosi sti panini...la forma è invitante..chissà con i profumi di cannella e cardamomo!
:)
Wow, ho capito tutto!!!!!!!!!!!!!! Appena ho un attimo li faccio e poi li porto alla Brii da assaggiare... ah, ah, ah
RispondiElimina@Cri, se vinci VOGLIO LA MIA PARTE. Sia chiaro! :))
RispondiElimina@Lise, Ely, Giò, grazie :)
@Marta, quando vuoi... però avvisami, che qui son già finiti! ;)
@M&S, vi assicuro che è molto più semplice di quanto sembri! ;)
@Cobrizo, Terry, mi piacerebbe un sacchissimo incontrarvi!!! Incrociate le dita che non si sa mai :)
@Nina, che poesia... a vederli così sembrano ancora più buoni :)
@Angela, si si, trapezi isosceli!
@Alda no, ti prego... quella mi si scatena contro e mi prende a ciaspolate! b-(
aaaaaaaaaaaaaaaaaargh!!!
RispondiEliminama mi spiegate cosa ci faccio io in questo blog???
e continuo fare tutta sta roba senza uova senza burro!!! a me che piace da matti burro e uova????!!!!!!!
oggi ho fatto il salame di cioccolato!! tuo!
no, non ti picchio con le mie NUOVE CIASPOLE!! potrei rovinarle!!! hahahaha
sentimi alda...prima di fare queste..mi fai il kugelkopf mignon per piacere!
so tutto sai..sono stata da ANNA!!!!
bene...con questa "sfuriata" mi posso ritirare in buon ordine.
hahaha
notte amicheeeeeeeeeeeeeeeee
baciusssss
Brii, ma chettefrega... glie dai na bella spalmata di burro e via :))
RispondiEliminaMamma mia che bellissimi panini, non so se mi intriga di più la loro forma o la loro consistenza così invitante!!!! Devo proprio provarli, sono proprio di quel tipo fra il dolce e il salato che adoro!
RispondiEliminaUn bacione
fra
Dai, passano perfettamente per dei kanelbullar ;-) Quale lecitina di soia utilizzi?
RispondiEliminaOddio... quanti tipi ce ne sono? :-0
RispondiEliminaSo che ne esistono -per uso industriale credo- diversi tipi a seconda del risultato che si vuole ottenere, ma proprio non so... uso quella del supermercato, questa mi sa che l'ho pigliata all'Eurospin ma la verità è che non ricordo, un barattolo mi dura un'eternità!
Mamma mia mi fanno una voglia disumana!!!
RispondiEliminaavevo proprio pensato ai kanelbullar! questa rivisitazione mi invita a nozze!
RispondiEliminaanch'io ho LDS(ahahahah, che te credi, è la LECITINA DI SOIA) dell'eurospin. Ancora da aprire.
RispondiEliminaVado a giocare al lotto, và.
Pensa li stavo guardando proprio ieri ;-)
RispondiEliminaBellissimi e bellissime foto brava!