Partecipo anch'io a questa bella iniziativa lanciata da Comida de Mama e Petula, che propongono di cenare a lume di candela con piatti che abbiano provocato il minor spreco di energie possibili: prodotti locali, niente marchingegni elettrici, niente alimenti di origine animale... io ovviamente partecipo in versione full options ;)
Per la precisione olio, aglio, zucca e spinacini vengono dalla mia contadina preferita e non hanno mai visto un frigo, la farina è Molino Rosso (vabbè, non è proprio dietro l'angolo ma sono pochi chilometri), il latte di soia è autoprodotto e il rosmarino viene dal mio giardino (porello, è una delle poche piante che sopravvive!).La ricetta è molto povera, nulla di che insomma, ma gira e rigira la zucca a me piace in ogni salsa!
Gnocchi di zucca su crema di spinaci
Ingredienti per 2 porzioni:
- 500 gr di zucca mantovana cotta
- 100 gr circa di farina
- 1 spicchio d'aglio
- 50 gr di spinaci lessati
- 70 gr circa di latte di soia
- olio evo
- sale
- pepe
- noce moscata (evabbè, piccola licenza)
Procedimento:
Il peso delle verdure l'ho indicato da cotto per le proporzioni, ma procediamo dall'inizio:
La zucca va pulita e tagliata a pezzi, quindi cotta in pentola coperta con poca acqua; quand'è bella morbida va schiacciata con una forchetta e lasciata asciugare ancora sul fuoco, quindi fatta raffreddare. Solitamente per preparazioni come questa si usa cuocere la zucca al forno, ma in pentola il risultato non è da meno: va solo seguita in modo che non attacchi.
Mettete sul fuoco una padella bella larga con un paio di cucchiai d'olio, un rametto di rosmarino e noce moscata e scaldatelo senza farlo soffriggere; lo scopo è solo quello di insaporire l'olio, quindi lasciatelo riposare il più possibile.
Lavare bene gli spinaci e cuocerli in padella senza acqua aggiuntiva oltre a quella che rimane attaccata nel lavaggio: basteranno pochi minuti.
Prendere il passaverdura e ridurre gli spinaci a purea.
Soffriggere uno spicchio d'aglio in camicia in poco olio, aggiungere la purea di spinaci e far insaporire bene; ora è il momento del latte di soia, regolate voi la quantità secondo il vostro gusto.
Togliete l'aglio, aggiustate sale, pepe e la crema è pronta.
Per ogni 500 gr di zucca cotta aggiungere circa 100 gr di farina... per sapere se la consistenza è quella giusta il metodo empirico è il migliore: mettete sul fuoco un pentolino d'acqua, quando bolle buttateci dentro uno gnocco e vedete cosa succede :).
Accertata la consistenza corretta, iniziare a cuocere gli gnocchi formando delle quenelle con due cucchiaini e gettandole in pentola; man mano che gli gnocchi vengono a galla, scolarli e passarli nella padella con l'olio (da cui avrete tolto il rosmarino). Saltateli brevemente muovendoli con molta cautela, questi gnocchi restano molto morbidi.
Quando tutti gli gnocchi sono pronti impiattare versando una cucchiaiata di crema di spinaci sul fondo del piatto, aggiungere gli gnocchi e decorare con qualche fogliolina di rosmarino.
Gorgeous!
RispondiEliminaChe bello fare il latte di soia in casa, non sono capace per niente, dovrò prima o poi provarci, ho una amica che fa il tofu in casa, accidenti.
Bellissimi colori, complimenti!
Che bontà questi gnocchi...complimenti...me li porteresti in ufficio? Vedo che siamo tutti in vena di zucche in questi giorni!!! In bocca al lupo per la tua nuova avventura da blogger!
RispondiElimina@comida: prova è semplicissimo, anche fare il tofu non è per niente difficile e viene molto, molto più buono di quello comprato!
RispondiElimina@ali: se mi dici dove hai l'uficio volentieri ;)E lunga vita al lupo :)))
e come si fanno in casa? La mia dieta purtroppo (non mi piacciono) li prevede. Ma come fate a fà ste foto...
RispondiEliminaAuguri e complimenti per il blog.
prima o poi ci proverò!!!
RispondiElimina@Adriano: è veramente un onore essere letta da te :)
RispondiEliminaFare il latte di soia e di conseguenza il tofu è molto semplice, sicuramente farò un post al riguardo per scopi personali (mica robe strane, solo per tenerne traccia ;)ma a dire la verità tutto è già stato postato da altri...in particolare ti consiglio questo link: http://lacuocapetulante.blogspot.com/2006/01
/fatto-in-casa-il-tofu.html
Se devi per forza comprarlo prova a cambiare un po' di marche, spesso le differenze sono notevoli! Ad esempio a me il latte di soia aromatizzato fa parecchio schifo, gradisco di più quello al naturale.. mentre quello fatto in casa non lo bevo così com'è, lo uso quasi solo per cucinare: ha un sapore troppo fagioloso per me
@Comida: fammi sapere, ne!
vedo che anche a te la zucca mantovana piace... alla sera per me è una specie di coccola! Una zuppa di zucca ci vuole con queste giornate.
RispondiEliminaI tuoi gnocchi li devo provare, per la crostata dovrò aspettare quando ho più tempo per spentolare.
ciao
l'adoro!!! E ho la fortuna di trovarne di ottime da una contadina qui vicino... spesso torno a casa, infilo mezza zucca con la buccia nel forno, aspetto che sia pronta e me la mangio a cucchiaiate..libidine...
RispondiEliminaVeramente un'ottima ricetta per queste giornate fredde e zuccose!
RispondiEliminaSe non dispiace l'abiamo riproposta anche sul nostro spazietto, quindi vi ringraziamo di tutto cuore per l'impegno e l'inventiva!
Interessante anche la proposta di mangiare a lume di candela, sebbene sia passato del tempo siamo tentati/e di rilanciare la proposta!
Grazie ancora e a risentirci!